La storia delle Cucine Crociati è lunga e nel 2018 si sono festeggiati i 70 anni! Correva infatti l’anno 1948, quando il fondatore, il sig. Sante Crociati, iniziò nella sua piccola officina di Bellaria (RN), ricavata sotto casa, prima a riparare cucine economiche e stufe a legna, poi a costruirle.
Solo due anni dopo, nel 1950, quando nel dopoguerra era maggiore la necessità di produrre e di dare lavoro in un territorio, nel quale le attività alberghiere e ricettive si stavano sviluppavano velocemente, Crociati pensò che quella fosse la strada giusta da intraprendere e si dedicò alla costruzione di cucine professionali per la ristorazione con il marchio “Crosan”.
Quella piccola bottega si trasformò presto in un’azienda, che arrivò ad impiegare oltre 25 addetti, specializzati nella lavorazione della lamina e tutti del territorio.
Da una piccola bottega di Bellaria a leader nel settore della ristorazione professionale
Il successo continua con le cucine professionali e tante attrezzature alberghiere.
La serietà e l’affidabilità del sig. Sante Crociati, ma soprattutto il suo genio, lo hanno portato, nei primi anni ’60, a studiare brevetti per lavastoviglie, distributori per prima colazione e griglie a gas per la ristorazione alberghiera, tuttora utilizzati dalla nostra azienda.
Nel 1980 Sante Crociati ha costituito l’attuale compagine sociale, con nostro padre Libero Gozzoli e un terzo socio che si occupava del settore commerciale, continuando nella crescita e garantendo una ricaduta occupazionale sul territorio, perchè l’azienda impiegava numerosi artigiani e tecnici altamente specializzati.
La sede in quegli anni è sempre rimasta la stessa fino al 1997, quando la società Cucine Crociati di Gozzoli Libero & C. s.n.c. si è trasferita nella sede attuale in Via dell’Artigianato, 8 di Bellaria Igea Marina (RN).
Sempre pronti ad innovare ed a partecipare alle iniziative di promozione del territorio, con le nostre cucine professionali abbiamo permesso ai cuochi di entrare per ben due volte nel Guinnes dei Primati:
- a Igea Marina giugno 2001 per il brodetto record
- a Gatteo nel giugno 2003 per la piadina più grande del mondo, in occasione del Casadei day